Dosaggio e posologia del Fieno Greco
Volete seguire una cura a base di Fieno Greco per ritrovare l’appetito, rinforzare l’organismo e aumentare la massa muscolare ma non sapete come assumere questo integratore alimentare e quale sia il dosaggio quotidiano necessario? In questo caso vi consigliamo di seguire le nostre spiegazioni sulla posologia da rispettare e sugli elementi a cui dovete fare attenzione quando comprate un integratore del genere, soprattutto per quanto riguarda la sua concentrazione di saponine.
Il dosaggio corretto dell’integratore alimentare a base di Fieno Greco
I benefici del Fieno Greco sono sempre più conosciuti nel mondo e per questo motivo molti fabbricanti propongono oggi degli integratori alimentari composti di estratti di questa pianta medicinale. Tuttavia è importante sapere che non tutti questi integratori produrranno gli stessi effetti né saranno ugualmente efficaci. In funzione della composizione degli integratori, infatti, la dose di estratti di Fieno Greco puro può variare in maniera più o meno significativa.
Perciò per un’efficacia massima, è preferibile orientarsi verso un integratore alimentare che contenga solo del Fieno Greco, senza altri ingredienti importanti.
Ma è altrettanto importante tenere conto della titolatura in saponine dell’integratore. La saponina è infatti il principio attivo del Fieno Greco ed è quindi quella che produce gli effetti auspicati sull’organismo. Una titolatura ideale deve essere compresa tra 40% e 50%.
Il prodotto che proponiamo in questo sito risponde a tutte queste esigenze. Composto esclusivamente di estratti di Fieno Greco e titolato al 50% in saponina, permette di coprire le esigenze giornaliere di principio attivo per dei risultati ottimali.
Qual è la posologia ideale del Fieno Greco?
Interessiamoci ora alla posologia ideale del Fieno Greco in funzione degli effetti desiderati. Se infatti la posologia di base consigliata è nell’ordine di 1.000 mg. di estratto di Fieno Greco o 500 mg. di saponina al giorno, questo dosaggio può però essere aumentato in alcuni casi. Questo dosaggio basta per esempio ampiamente per il rinforzamento dell’organismo o per l’aumento dello sviluppo della massa muscolare.
Se per esempio assumete del Fieno Greco per prendere peso o aumentare l’appetito, questa dose potrà essere raddoppiata fino a raggiungere i 2.000 mg. di estratto di Fieno Greco ovvero i 1.000 mg. di saponina al giorno. Questo dosaggio corrisponde ad una posologia di 4 capsule al giorno, suddivise nell’arco della giornata e da prendersi di preferenza durante i pasti. Vi invitiamo a fare attenzione al fatto che un simile dosaggio deve essere valutato dal vostro medico o dal vostro dietologo.
In tutti gli altri casi, si raccomanda di attenersi all’assunzione di due capsule al giorno da ripartirsi idealmente sui due pasti principali e da consumarsi con un bicchiere d’acqua.
Gli effetti secondari del Fieno Greco
Il Fieno Greco è una pianta indiana utilizzata da secoli in cucina e nella medicina alternativa. Completamente naturale, questo integratore alimentare presenta il vantaggio di essere perfettamente assimilato e tollerato dall’organismo e non presenta quindi assolutamente nessun pericolo per la salute. Ma esistono anche degli effetti secondari fastidiosi nell’utilizzo del Fieno Greco. Per permettervi di saperne di più sull’argomento, vi elenchiamo tutti gli effetti secondari, positivi e negativi, del Fieno Greco ed alcuni consigli per guidarvi nel suo utilizzo quotidiano.
Gli effetti secondari positivi del Fieno Greco
Interessiamoci innanzitutto agli effetti secondari positivi del Fieno Greco perché sono molto più numerosi di quelli indesiderabili. Il Fieno Greco infatti è una pianta conosciuta da lunghissimo tempo nella medicina ayurvedica per i suoi numerosi benefici sulla salute. Ecco i principali effetti di questo integratore alimentare.
- Colesterolo: il Fieno Greco viene spesso utilizzato per riequilibrare il tasso di colesterolo. Permette infatti di aumentare il tasso di colesterolo buono e di far diminuire il tasso di colesterolo cattivo.
- Diabete: il Fieno Greco viene anche utilizzato dalle persone che soffrono di diabete. I suoi principi attivi agiscono infatti sulla glicemia, facendola scendere e permettendo di trattare efficacemente il diabete di tipo II o diabete mellito.
- Lattazione: il Fieno Greco viene utilizzato da moltissimo tempo dalle donne in allattamento perché aumenta naturalmente la qualità e la quantità di latte prodotto.
- Capelli: ricco di proteine e nutrimenti, il Fieno Greco è una soluzione efficace contro la caduta dei capelli o per rinforzare le fibre capillari.
- Nutrizione: l’assunzione del Fieno Greco è anche consigliata alle persone che soffrono di malnutrizione grazie alle sue proprietà nutrienti e alla sua ricchezza.
- Pelle: come applicazione locale, il Fieno Greco ha mostrato eccellenti risultati nel trattamento dei problemi infiammatori della pelle.
Gli effetti secondari negativi del Fieno Greco
Sebbene sia completamente naturale, e quindi privo di effetti pericolosi per la salute, il Fieno Greco può talvolta presentare degli effetti secondari piuttosto fastidiosi.
Prima di tutto è importante precisare che il Fieno Greco non deve essere utilizzato dalle donne incinte, non perché rappresenti un rischio per la madre o per il bambino ma perché questa pianta è nota per indurre il travaglio.
Un sovradosaggio di Fieno Greco può provocare alcuni effetti indesiderabili. Tra quelli che sono stati segnalati, si trovano prima di tutto i problemi di ordine gastrointestinale, con una predominanza di nausee, accompagnate o meno da vomito, e talvolta da diarrea e da gonfiori addominali con meteorismo.
Genericamente, se seguite un trattamento medico in rapporto o meno con l’assunzione di Fieno Greco, è indispensabile chiedere consiglio al medico curante prima di cominciare la cura.
Ci sono delle controindicazioni per l’utilizzo del Fieno Greco ?
Il Fieno Greco è una pianta e, di conseguenza, un prodotto completamente naturale. Ma è ugualmente privo di pericoli per la salute? È la domanda a cui vogliamo rispondere oggi spiegando se esistono delle controindicazioni all’uso del Fieno Greco come integratore alimentare. Scoprirete così quando non utilizzare questo prodotto e in quali casi è preferibile chiedere l’opinione del medico insieme a dei consigli pratici sulle indicazioni di utilizzo di questo integratore alimentare.
Le indicazioni principali per l’assunzione del Fieno Greco
Per via della sua complessità e dei numerosi principi attivi, il Fieno Greco è una pianta utilizzata da moltissimo tempo sia per curare che per stimolare l’organismo. Questo integratore alimentare è quindi indicato in molti casi di cui ecco i principali.
- Nutrizione: essendo estremamente ricco di nutrienti essenziali e grazie alla sua capacità di stimolare l’appetito, il Fieno Greco è raccomandato alle persone che desiderano prendere del peso o che sono indebolite da una malattia.
- Sport: grazie alla sua forte concentrazione di proteine, il Fieno Greco è anche utilizzato nel quadro della pratica della muscolazione o dello sport in generale perché stimola la produzione di testosterone e permette un aumento della massa muscolare e una migliore risposta allo sforzo.
- Vitalità: agendo direttamente sull’eliminazione delle tossine e grazie alla sua azione anti-ossidante, il Fieno Greco permette di ritrovare forza e vitalità e rende il corpo più resistente alle aggressioni esterne rinforzando il sistema immunitario.
- Allattamento: il Fieno Greco è anche frequentemente raccomandato alle donne in allattamento che desiderino aumentare la loro lattazione. La pianta provoca inoltre un aumento del volume del seno.
- Digestione: in linea generale il Fieno Greco aiuta la regolazione del transito gastro-intestinale e permette di regolare naturalmente le turbe di ordine digestivo.
Le controindicazioni all’utilizzo del Fieno Greco
Sebbene sia del tutto naturale, e come accade per qualunque integratore alimentare, il Fieno Greco presenta alcune controindicazioni. La prima riguarda le donne incinte. Sebbene sia autorizzato, e perfino consigliato, per migliorare l’allattamento, il Fieno Greco non deve in alcun caso essere consumato durante la gravidanza.
È infatti stato provato che l’utilizzo del Fieno Greco innesca delle contrazioni uterine col rischio di provocare un parto prematuro ovvero prima del termine. Per evitare qualunque rischio di aborto e qualunque sia lo stadio della gravidanza è quindi preferibile non assumere il Fieno Greco e chiedere consiglio al proprio medico per l’assunzione di qualsiasi altro integratore alimentare.
Un’altra controindicazione all’utilizzo del Fieno Greco riguarda le persone in sovrappeso. Il Fieno Greco infatti aumenta l’appetito e apporta all’organismo numerosi nutrimenti e può quindi ingenerare un aumento di peso supplementare che può rivelarsi fastidioso o pericoloso.